L’autostima gioca un ruolo fondamentale nel determinare la nostra felicità e il nostro benessere mentale. Quando si parla di autostima, ci si riferisce al modo in cui ci percepiamo e ci valutiamo. È il nostro senso di auto-apprezzamento, la fiducia nelle nostre capacità e il rispetto per noi stessi. Tuttavia, quando l’autostima vacilla, può renderci più vulnerabili agli abissi della depressione.
Il Legame tra Autostima e Depressione
Chi ha una scarsa autostima non ama la vita… E può correre il rischio di cadere nella depressione!
La depressione è una malattia complessa che può avere molteplici cause, tra cui fattori genetici, eventi stressanti della vita, squilibri chimici nel cervello e, sì, anche l’autostima. Quando ci sentiamo inadeguati, indegni o incapaci, queste percezioni negative possono alimentare un ciclo discendente che ci trascina sempre più in profondità nella depressione. La mancanza di autostima può erodere il nostro senso di speranza e di fiducia nel futuro, portandoci a sentirci intrappolati in un oscuro labirinto di pensieri negativi.
L’autostima è il valore che diamo a noi stessi a seconda di come ci percepiamo e ci viviamo interiormente. Infatti, ha degli effetti molto potenti sulla nostra vita quotidiana, perché influenza le nostre aspettative e i nostri comportamenti. Il pericolo maggiore della scarsa autostima è appunto quello di cadere nel meccanismo della depressione.
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Il ruolo della società e delle esperienze passate
La nostra autostima spesso viene modellata dalle esperienze che abbiamo vissuto, dalle parole che abbiamo sentito e dalle aspettative che gli altri hanno posto su di noi. La società, con i suoi standard irrealistici di bellezza, successo e perfezione, può infliggere ferite profonde alla nostra autostima. Il confronto costante con gli altri attraverso i social media può farci sentire inadeguati e indesiderati. Inoltre, le esperienze passate di fallimenti, abusi o critiche possono lasciare cicatrici emotive che influenzano pesantemente la nostra percezione di noi stessi.
Scarsa autostima e depressione viaggiano di pari passo
La scarsa autostima e la depressione spesso si muovono di pari passo, creando un ciclo insidioso di negatività che può essere difficile da spezzare. Questo legame intricato tra autostima e salute mentale rivela quanto sia cruciale comprendere e affrontare entrambi gli aspetti per il benessere complessivo di un individuo.
Spesso la scarsa autostima induce atteggiamenti negativi e considerevoli stati di ansia, apprensione, sensi di inadeguatezza e scarsa fiducia nelle proprie capacità. Quando l’autostima è fragile, la tendenza a criticarsi duramente e a sentirsi privi di valore diventa una costante nella vita di una persona. Questi pensieri negativi non solo minano la fiducia in se stessi, ma possono anche alimentare la sensazione di impotenza e disperazione che caratterizza la depressione.
La depressione, a sua volta, può amplificare ulteriormente i sentimenti di inadeguatezza e autodisperazione. Le persone affette da depressione spesso lottano con una bassa opinione di sé e trovano difficile vedere il valore nelle proprie azioni e realizzazioni. Questo circolo vizioso può portare a una spirale discendente in cui la scarsa autostima alimenta la depressione e viceversa.
L’autostima non è un preciso riflesso delle nostre competenze, ma riguarda le convinzioni che abbiamo su noi stessi, che influiscono sull’atteggiamento generale nei confronti della vita.
Affrontare queste convinzioni richiede un approccio terapeutico. È essenziale riconoscere e accettare i propri sentimenti di inadeguatezza senza giudizio, e allo stesso tempo lavorare attivamente per sfidare e riformulare i pensieri negativi che li alimentano.
La depressione
Come dicevamo, la bassa autostima è tra le prime cause della depressione che è tra i disagi psichici più diffusi al mondo ed emerge già in giovane età.
La depressione è caratterizzata da uno stile di pensiero e da una modalità tipica di valutazione della realtà. Si impronta su una visione negativa della vita e sulla convinzione di non avere speranze di riuscita. L’effetto della bassa autostima è quello di attribuire la responsabilità di tale disperazione a eventi esterni e negativi della vita.
L’elemento principale della depressione è la percezione di incapacità a gestire le situazioni e a utilizzare le proprie risorse interiori.
Autostima e Depressione
La scarsa autostima ci porta alla depressione
Per amare la vita dobbiamo prima imparare ad amare noi stessi!
Allo stesso tempo, il rapporto che abbiamo con noi stessi è fondamentale per la qualità della nostra vita. Questo perché, quando stiamo bene con noi stessi, stiamo bene anche con gli altri.
Chi non ama sé stesso perde di vista il vero significato della vita e cade in trappole di pensiero di tipo depressivo.
Così facilmente la persona depressa perde l’interesse per quasi tutte le attività che danno piacere. E’ stanca e affaticata e manca di energie. Non riesce a prendere decisioni e si sente inutile, negativa o continuamente colpevole sino ad arrivare a odiare completamente se stessa.
Come si può notare, la distorsione dell’autostima è la causa principale della depressione, proprio perché la persona depressa non si sente mai all’altezza delle situazioni, anche quando le sue capacità sono buone e ricevono l’apprezzamento degli altri.
Autostima e Depressione
Autostima e Depressione- La sindrome dell’impostore
Infine il depresso si sente IMPOSTORE DI SE STESSO. Soffre della sindrome dell’impostore.
Un particolare meccanismo di pensiero in cui prevale la paura di non essere mai adeguato e all’altezza dei riconoscimenti e apprezzamenti che riceve dagli altri.
Bisogna ovviamente tenere presente, che questo stile di pensiero è tipico delle persone con bassa autostima e dipende dalla scarsa fiducia in se stessi e dall’incapacità di riconoscere le proprie capacità.
La sindrome dell’impostore fu individuata e descritta, verso la fine degli anni 70 dalle psicologhe Suzanne Imes e Pauline Clance.
In questo caso, la persona che cade in tale circolo vizioso di pensieri è convinta che i suoi successi siano dovuti più a fortunate circostanze esterne che alle sue reali capacità.
Quindi nel profondo di se stessa, continua a credere da qualche parte che, gli altri la riconosceranno per quello che è “veramente” e non la stimeranno poi così tanto.
L’autostima si nutre senz’altro dei riconoscimenti e delle conferme che provengono dall’esterno, ma è fondamentale lavorare costantemente all’interno di noi stessi per mantenerla sana e a un buon livello.
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Strategie per rinforzare l’Autostima e combattere la Depressione
- Identifica e affronta i pensieri negativi. Fai attenzione ai pensieri autodistruttivi e cerca di sfidarli attivamente. Sostituiscili con pensieri più positivi e realistici, concentrati sulle tue forze e sui tuoi successi passati.
- Accetta te stesso per chi sei. Riconosci che nessuno è perfetto e che tutti abbiamo difetti e limitazioni. Accetta te stesso per quello che sei, con tutte le tue peculiarità e imperfezioni uniche.
- Coltiva interessi e passioni. Trova attività che ti appassionano e ti fanno sentire realizzato. Investire tempo ed energia in passioni e hobby può aiutarti a sentirti competente e soddisfatto.
- Concentrati sulle cose positive. Ogni giorno, prenditi del tempo per riflettere sulle cose positive nella tua vita e riconosci i tuoi successi, anche quelli più piccoli.
- Impara a impostare obiettivi ragionevoli. Stabilisci obiettivi realistici e raggiungibili per te stesso e lavora gradualmente per raggiungerli. Il raggiungimento di obiettivi può aumentare l’autostima e la fiducia in se stessi.
- Fai attenzione al tuo benessere fisico. Assicurati di prenderti cura del tuo corpo, dormendo a sufficienza, mangiando in modo sano ed equilibrato, e facendo esercizio regolarmente. Un corpo sano può contribuire a una mente sana.
- Pratica il Training Autogeno. La pratica del Training Autogeno può aiutarti a diventare più consapevole dei tuoi pensieri e delle tue emozioni, consentendoti di affrontarli in modo più efficace. Il Training Autogeno può anche promuovere la calma e ridurre lo stress.
Richiedi supporto professionale
Richiedere il supporto di uno psicoterapeuta è un passo cruciale per affrontare la scarsa autostima e la depressione in modo efficace. Puoi lavorare sui tuoi traumi passati, identificare schemi di pensiero negativi e sviluppare strategie pratiche per affrontarli.
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Bibliografia
Brené Brown – I doni dell’imperfezione. Liberarsi delle aspettative che ci imprigionano; Giunti Editore 2011.
David D. Burns – Sentirsi bene: La nuova terapia per la guarigione della depressione e dell’ansia, Rizzoli 2012.
David D. Burns – Sentirsi bene. Nuova terapia per la guarigione della depressione e dell’ansia; Rizzoli, 2012.
Matthew McKay e Patrick Fanning – L’autostima. Come imparare a valorizzarsi e ad amarsi di più – Tecniche Nuove, 2014.
Johannes Heinrich Schultz – Training autogeno: Manuale pratico Astrolabio Ubaldini 1971.
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Ciao, mi è piaciuto molto il post e devo dire che non ne avevo mai sentito parlare di questa sindrome. Ma so bene di cosa si tratta!!! spesso mi capita di potermi tranquillamente definire a rischio depressione, non ho voglia di nasconderlo, è un problema che non riguarda certo solo me, soprattutto se parliamo della mia famiglia. purtroppo ne soffrono in tanti ed è molto difficile quando non si vuole prendere in mano la cosa e rendersene conto…
grazie del contributo!!!