Disturbo Narcisistico di Personalità e Bassa Autostima
In psicologia, il narcisismo rientra nei disturbi di personalità. Chi ne soffre tende a esagerare oltremodo le proprie capacità e mette sé stesso al centro esclusivo del proprio interesse, glorificandosi attraverso una compiaciuta ammirazione.
Con questo articolo voglio parlarti del Disturbo Narcisistico di Personalità e di come chi ne soffre ha sviluppato una bassa autostima, un senso d’ inadeguatezza e di insicurezza personale, che difensivamente compensa con atteggiamenti di potenza e grandiosità.
Autostima e narcisismo risultano essere strettamente correlati. Infatti il principale problema del disturbo narcisistico di personalità è la bassa autostima, mascherata e compensata da atteggiamenti sprezzanti, altezzosi e arroganti.
Il ruolo dell’autostima nel narcisismo
Non sono poche le persone che soffrono di bassa autostima e cercano di compensarla assumendo atteggiamenti di superiorità o di arroganza.
Disturbo Narcisistico di Personalità e Bassa Autostima
Chi soffre di disturbo narcisistico di personalità ha sviluppato una bassa autostima. Un senso d’ inadeguatezza e di insicurezza personale, che difensivamente compensa con atteggiamenti di potenza e grandiosità.
Un buon funzionamento psichico è strettamente legato ad un buon livello di base dell’autostima, di conseguenza l’individuo valuta sé stesso in modo piuttosto stabile e coerente e non si lascia facilmente influenzare dalle esperienze di rifiuto, frustrazione e fallimento. Al contrario, bassi livelli di autostima incidono significativamente sull’equilibrio psico-fisico e sul grado di benessere generale del soggetto (Carcione, Semerari, 2017).
A volte il narcisista manca di rispetto, mente e forse anche tradisce. Ma dietro la facciata di altezzosità si nasconde una profonda insicurezza e debolezza.
Per questo quando gli altri non danno l’approvazione attesa sorge un profondo senso di vergogna e una paura di essere umiliati e sottomessi.
Ecco perché, chi soffre di disturbo narcisistico di personalità ha una bassa autostima, mascherata da atteggiamenti di presunzione, disprezzo per l’altro, superiorità e prevaricazione.
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Struttura psicologica del narcisismo
La struttura delle persone con disturbo narcisistico di personalità è molto problematica.
Il termine narcisismo viene dal mito di Narciso, giovane bellissimo ma di cuore molto duro che gli dei decisero di punire per la sua durezza, facendolo innamorare della sua immagine.
A pagina 775 del DSM V, Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali, nella versione italiana, troviamo i seguenti criteri diagnostici:
– Ha un senso grandioso di importanza, esagera i suoi risultati e talenti, si aspetta di essere considerato superiore senza un’adeguata motivazione.
– È assorbito da fantasie di successo, potere, fascino, bellezza illimitati o di amore ideale.
– Crede di essere “superiore” e di poter essere capito solo da altre persone “superiori”, di classe elevata.
– Richiede eccessiva ammirazione.
– Ha un senso di diritto irragionevole e l’aspettativa di speciali trattamenti di favore e di soddisfacimento immediato delle proprie aspettative.
– Sfrutta i rapporti interpersonali e approfitta delle altre persone per i propri scopi.
– Manca di empatia ed è incapace di riconoscere o di identificare i sentimenti e le necessità degli altri.
– È spesso invidioso degli altri e crede che gli altri lo invidino.
– Mostra comportamenti o atteggiamenti arroganti e presuntosi.
Disturbo narcisistico di personalità- Vuoto interiore e Bassa Autostima
Sempre il DSM V mette in evidenza le gravissime contraddizioni vissute dal narcisista, ossia la grandiosità che maschera l’estrema vulnerabilità, il senso di inadeguatezza, l’’incapacità di relazionarsi agli altri e le carenze affettive sofferte.
Infatti, il narcisista si ritrova a vivere, il più delle volte, in uno stato di sospensione tra momenti in cui si esalta alla grande e periodi di profonda solitudine.
Insomma, si tratta di una condizione estrema e sofferta di bassa autostima, compensata da una maschera di prepotenza, arroganza e prevaricazione dell’altro.
Un quadro pervasivo di comportamento grandioso e bisogno di ammirazione, per tenere alta l’immagine di sé e compensare il vuoto interiore sentito.
Disturbo Narcisistico di Personalità e Bassa Autostima
Sintomi distintivi del disturbo narcisistico di personalità e bassa autostima
Dietro la maschera di prepotenza e arroganza si nasconde una persona estremamente sensibile e fragile, con un’autostima molto bassa.
I sintomi che caratterizzano il narcisismo sono: Dietro l’ego smisurato emerge un bisogno assoluto di sentirsi importante per gli altri. Questo a compensare una carenza interna di poco valore.
– Come meccanismo di difesa, cerca continuamente l’approvazione per evitare ferite narcisistiche.
– Bisogno assoluto di essere al centro dell’attenzione, per compensare il senso di isolamento sentito.
– Incapacità di comunicare i propri sentimenti, per non lasciare emergere la propria debolezza.
– Intolleranza assoluta del rifiuto, perché farebbe vacillare il precario equilibrio dell’immagine di sé costruita in modo compensatorio.
– Necessità di svalutare gli altri per tirare su la propria vacillante sicurezza.
– Negazione assoluta della propria insicurezza e del proprio malessere.
Due tipologie di narcisismo
Il Narcisista Grandioso (Overt) e il Vulnerabile (Covert)
Nel corso degli ultimi anni gli studi scientifici hanno evidenziato due diverse tipologie di Narcisismo che differiscono per il vissuto interno, più che per il comportamento osservabile: Narcisista Grandioso, detto anche Overt e quello Vulnerabile, detto anche Covert.
Non è immediato riuscire a distinguere tra queste due tipologie di narcisismo.
Infatti entrambi:
– Appaiono sicuri di sé
– Presentano difficoltà nell’entrare in empatia con gli altri
– Hanno bisogno di essere adulati, elogiati e riconosciuti
La diversità che li caratterizza riguarda tuttavia il modo di relazionarsi e la possibilità di operare un cambiamento qualora scelgano di fare un percorso di psicoterapia.
Il narcisista grandioso
Il narcisista grandioso, possiede un’elevata autostima e una bassa tolleranza alle critiche. Nelle relazioni sociali si mostra sicuro, sprezzante, arrogante, svalutante. Instaura relazione sociali superficiali in cui assume una posizione dominante e rivela un’incapacità a entrare in empatia e a coinvolgersi affettivamente.
Sostanzialmente il suo sé grandioso è una sorta di idealizzazione di sé stesso.
Utilizza molto la proiezione come meccanismo di difesa, portando all’esterno le emozioni negative che sente e gli elementi interni che lo riguardano.
Così facendo proietta sugli altri le note di negatività, per non compromettere la propria immagine e avvertire una percezione negativa di sé stesso.
Il narcisista vulnerabile
Al contrario, il narcisista vulnerabile ha una scarsa autostima ed è sensibile alle critiche ed ai giudizi degli altri.
Nelle relazioni sociali si sente spaventato e ansioso pertanto cerca di evitare il confronto per paura del rifiuto e dell’abbandono.
La grandiosità del narcisista vulnerabile è solo una maschera apparente sotto la quale si nascondo ansia e depressione.
L’ atteggiamento ipercritico nei confronti degli altri rappresenta una difesa con la quale si impedisce di iniziare o mantenere relazioni profonde e durevoli poiché non si ritiene all’altezza.
Narcisismo Overt e Covert- Alcune differenze
Entrambe le forme di narcisismo sono caratterizzate da fantasie di grandezza, da manipolazione e sfruttamento degli altri.
Note caratteriali comuni a entrambi i tipi di narcisismo sono anche: la mancanza di empatia, l’atteggiamento arrogante, polemico e presuntuoso.
Quello che cambia nei due casi è il meccanismo di difesa.
Mentre il narcisista grandioso- Over interiorizza la grandiosità e proietta sugli altri i sentimenti scomodi, come l’insicurezza e la depressione. Il narcisista vulnerabile-Covert si camuffa dietro una maschera di grandiosità, per difendersi dall’insicurezza e dalla paura.
Quindi come dicevamo, ciò che cambia è la difesa utilizzata per combattere il dolore emotivo.
Nel primo caso è utilizzata la proiezione, mentre nel secondo viene utilizzata l’introiezione. Per questo sono diversi quindi gli esiti possibili della psicoterapia perché è diversa la percezione del problema.
Nel caso del narcisista grandioso non vi è consapevolezza del problema e quindi non sente la necessità di mettersi in discussione. Mentre il narcisista vulnerabile è più in grado di richiedere un aiuto professionale, perché sa riconoscere il suo disagio interiore.
Disturbo narcisistico di personalità e bassa autostima
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Caratteristiche della Buona Autostima
La persona che ha buona stima di sé:
– Non ha bisogno di coprirsi dietro atteggiamenti di falsa sicurezza e arroganza
– Non ha bisogno di sentirsi necessariamente importante per gli altri e non ha paura di sbagliare
– Stabilisce relazioni rilassate e accetta anche la disapprovazione
– Non sente il bisogno assoluto di essere al centro dell’attenzione Sa comunicare le proprie emozioni anche negative e affronta le difficoltà e gli insuccessi della vita rafforzandosi
Per amare se stessi, è necessario imparare ad apprezzarsi senza sentire la necessità di screditare e prevaricare gli altri, accettando le proprie debolezze e sapendo dichiarare i propri bisogni.
” Amati incondizionatamente… Amare se stessi è il primo passo per amare gli altri”.
Dott.ssa Anna Maria Pisanello Psicologa Psicoterapeuta Thiene Vicenza
Bibliografia
CARCIONE, A., SEMERARI, A. (Eds.). (2017). Il narcisismo e i suoi disturbi: la terapia metacognitiva interpersonale. Firenze: Eclipsi.
GHEZZANI, N. (2017). L’ombra di Narciso. Psicoterapia dell’incapacità di amare. Milano: Franco Angeli.
PIETROPOLLI CHARMET, G. (2018). L’insostenibile bisogno di ammirazione. Bari: Laterza.
RUGGIERO, G.M., SASSAROLI, S. (2013). Il colloquio in psicoterapia cognitiva: tecnica e pratica clinica. Milano: Raffaello Cortina Editore.
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Articolo utilissimo! È la descrizione precisa di una persona che conosco! Sarei tentata di girarglielo, ma non credo che capirebbe…????????
Ho trovato molto interessante ma soprattutto utile, l’articolo riguardante il ricatto emotivo…ma anche quello sulla bassa autostima.
Pensando a quello che è stato finora il mio vissuto, mi ci sono riconosciuta moltissimo…
Grazie infinite, gentile Dottoressa 🙂