Il Narcisista Torna? Perché e come proteggersi dal ciclo tossico

Immagine che illustra le strategie per proteggersi dal ritorno di un narcisista, inclusi la definizione di confini chiari, l'uso del No Contact, e la consultazione con un professionista per supporto emotivo.

Le relazioni con i narcisisti possono essere incredibilmente destabilizzanti e dolorose. Anche quando sembra che tutto sia finito, molti si chiedono: “Il narcisista tornerà?” La risposta, purtroppo, è spesso sì. Ma perché accade e come possiamo proteggerci? Scopriamo insieme le motivazioni dietro il ritorno del narcisista e le strategie per evitare di cadere nuovamente nella loro trappola.


Perché il Narcisista torna?

Il ritorno del narcisista in una relazione, noto anche come hoovering, è una tattica ben studiata che può verificarsi anche dopo un lungo periodo di distanza o silenzio. Questo comportamento non è dettato da un genuino desiderio di ricostruire la relazione o di riconoscere i propri errori, ma piuttosto dalla necessità di mantenere il controllo e ottenere il cosiddetto rifornimento narcisistico.

I narcisisti necessitano costantemente di attenzione, approvazione e ammirazione, conosciuti appunto come rifornimento narcisistico. Quando non ottengono ciò di cui hanno bisogno dalle nuove relazioni o quando la loro autostima inizia a vacillare, possono cercare di tornare da persone con cui hanno avuto una relazione precedente. Questo ritorno non è guidato da un desiderio di riconciliazione autentica, ma da un bisogno egoistico di ristabilire controllo e dominanza. Per il narcisista, ritornare con persone che ha precedentemente abbandonato è un modo per garantirsi nuovamente quel rifornimento narcisistico che gli serve per alimentare la propria autostima e senso di valore. In questo contesto, il ritorno serve più come un mezzo per soddisfare i propri bisogni piuttosto che come un vero tentativo di riparare o migliorare la relazione. La vittima, di conseguenza, rischia di essere nuovamente coinvolta in una dinamica tossica, dove il narcisista cerca di manipolare le emozioni e mantenere il potere. Anche se in passato la vittima era stata abbandonata e lasciata a gestire il dolore e la confusione, il narcisista potrebbe cercare di rientrare nella sua vita per riottenere il controllo.


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Cos’è il Bisogno di Rifornimento Narcisistico?

Il bisogno di rifornimento narcisistico è un concetto centrale nella comprensione del comportamento di chi soffre di disturbo narcisistico di personalità (NPD). Si riferisce alla necessità costante di attenzione, ammirazione, e validazione da parte degli altri per mantenere un senso di autostima e identità. Per i narcisisti, questo “rifornimento” è essenziale tanto quanto il cibo o l’acqua, poiché senza di esso, il loro fragile senso del sé può crollare.

Comprendere il Rifornimento Narcisistico

Il rifornimento narcisistico può assumere molte forme, tra cui:

  • Complimenti e Ammirazione: il narcisista cerca costantemente conferme della propria superiorità, bellezza, intelligenza o talento.
  • Attenzione e Centralità: essere al centro dell’attenzione, indipendentemente dal contesto, è fondamentale per il narcisista.
  • Controllo e Dominanza: il potere sugli altri e la capacità di influenzarli sono altre fonti cruciali di rifornimento.

Questo bisogno nasce da una profonda insicurezza che il narcisista nasconde dietro una facciata di fiducia e grandiosità. Non potendo generare un’autostima stabile dall’interno, il narcisista dipende dagli altri per la propria autovalutazione.

Come Funziona il Rifornimento Narcisistico

Il narcisista vede le persone intorno a sé come risorse da cui trarre il rifornimento necessario. Questo può manifestarsi in vari comportamenti, come:

  • Idealizzazione e Svalutazione: all’inizio di una relazione, il narcisista idealizza la persona, esaltandola per ottenere l’attenzione desiderata. Quando questa fonte di rifornimento si esaurisce o diventa meno efficace, il narcisista può svalutare e persino abbandonare la persona in cerca di nuove fonti.
  • Manipolazione e Controllo: utilizzando tecniche manipolative come il gaslighting o il senso di colpa, il narcisista mantiene le persone vicine e dipendenti, garantendosi un flusso costante di rifornimento.
  • Cicli di Avvicinamento e Allontanamento: quando una relazione non soddisfa più il bisogno di rifornimento, il narcisista può allontanarsi. Tuttavia, se nuove fonti di rifornimento non si rivelano sufficienti, può tornare, avviando un ciclo di avvicinamento e allontanamento che mantiene l’altra persona legata emotivamente.

Hoovering: La tattica del ritorno

Hoovering è un termine utilizzato in psicologia per descrivere la strategia manipolativa attraverso la quale un narcisista cerca di rientrare nella vita di una persona, spesso dopo un periodo di silenzio o allontanamento. È l’arte di riprendere il controllo espletata nel circolo vizioso del lasciarsi e poi riprendersi. Spesso è molto difficile accettare la fine di una relazione con il narcisista, ma è ancora più difficile accettare di essere stati coinvolti in una relazione con un individuo che ha messo in pericolo la propria identità. È un’esperienza dolorosa e complessa. Questo riconoscimento può scatenare una serie di emozioni, tra cui vergogna, confusione e auto-colpa, e richiede un processo di elaborazione e guarigione.


Come Funziona l’Hoovering

Dopo aver abbandonato una relazione o essere stato allontanato, il narcisista può improvvisamente ricomparire nella vita della vittima, spesso con comportamenti apparentemente amorevoli, pentiti o preoccupati. L’obiettivo non è riparare sinceramente la relazione, ma piuttosto riacquisire il controllo e ottenere nuovamente il “rifornimento narcisistico” di cui ha bisogno.

Le Fasi dell’Hoovering

Il processo di hoovering si svolge generalmente in diverse fasi, ciascuna mirata a ristabilire il controllo e ottenere il “rifornimento narcisistico” necessario:

  • Allontanamento Temporaneo: dopo una separazione o un conflitto, il narcisista può inizialmente mantenere le distanze, creando un periodo di calma apparente. Questo periodo può servire a diminuire la resistenza della vittima e a preparare il terreno per il ritorno.
  • Rientro Improvviso: il narcisista riemerge nella vita della vittima con un comportamento apparentemente affettuoso o preoccupato. Questo può avvenire tramite chiamate, messaggi, o contatti in persona.

  • Proposte di Riconciliazione: durante questa fase, il narcisista potrebbe proporre un incontro, chiedere scusa, o fare promesse di cambiamento. L’obiettivo è creare una falsa sensazione di sicurezza e fiducia.

  • Riflesso di Cambiamento: il narcisista può anche cercare di dimostrare che è cambiato o migliorato, anche se spesso queste modifiche sono superficiali e temporanee. Questa fase è progettata per convincere la vittima che una riconciliazione sarebbe benefica e giustificata.


Manipolazione Emotiva e Promesse Vuote

Quando un narcisista sente che sta perdendo il controllo su di te, potrebbe usare la manipolazione emotiva per farti ritornare. Potrebbero scusarsi, promettere di cambiare, o perfino mostrarsi vulnerabili, ma queste sono spesso solo tattiche per riacquistare il controllo.

La manipolazione emotiva è una strategia insidiosa utilizzata per influenzare e controllare le emozioni e i comportamenti di una persona. Una delle forme più comuni di manipolazione emotiva è l’uso delle promesse vuote, che servono a creare false aspettative e a mantenere il controllo su una vittima. Comprendere come riconoscerle e come proteggersi è essenziale per evitare di cadere in questi schemi dannosi.

Cos’è la Manipolazione Emotiva?

La manipolazione emotiva è un comportamento intenzionale volto a influenzare le emozioni di qualcuno per ottenere vantaggi personali. Questo tipo di manipolazione può includere:


  • Svalutazione: minimizzare o ridicolizzare i sentimenti e le esperienze della vittima. Dopo una fase iniziale di idealizzazione, in cui la vittima viene trattata come perfetta e speciale, il manipolatore inizia a svalutarla, criticandola e facendola sentire inadeguata. Questo comportamento ha lo scopo di destabilizzare la vittima, riducendo la sua autostima e il suo senso di valore personale, per mantenerla sotto controllo.
  • Gaslighting: far dubitare la vittima della propria percezione della realtà. Questo può indurre un senso di colpa, poiché la vittima potrebbe iniziare a credere di essere davvero la causa dei problemi, anche quando non è così.
  • Senso di Colpa: usare il senso di colpa per ottenere concessioni o cambiamenti di comportamento. In queste dinamiche, il senso di colpa viene spesso manipolato o indotto intenzionalmente dal partner tossico per mantenere il controllo e far sentire la vittima responsabile per i problemi della relazione.
  • Love Bombing: inondare la vittima di affetto, attenzione e lusinghe. I gesti d’affetto sono esagerati, come regali costosi, messaggi costanti, dichiarazioni d’amore premature, e un desiderio insaziabile di trascorrere tempo insieme. Questi comportamenti sono progettati per far sentire la vittima speciale e amata in modo unico.
  • Discard: scarto improvviso dell’altra persona, mettendo fine alla relazione in modo freddo, insensibile e spesso senza alcun preavviso. Questo comportamento è particolarmente doloroso e destabilizzante per la vittima, che si ritrova abbandonata dopo aver investito molto emotivamente nella relazione.

Le Promesse vuote nella Manipolazione Emotiva

Le promesse vuote sono promesse che non hanno alcuna intenzione di essere mantenute. Vengono usate per creare una falsa speranza e per mantenere la vittima sotto controllo. 

Si tratta di una forma di abuso psicologico in cui il narcisista cerca di controllare la vittima attraverso la manipolazione. Queste promesse servono a soddisfare temporaneamente l’altra persona, placare le sue preoccupazioni o farle accettare una situazione che altrimenti sarebbe inaccettabile.


Caratteristiche delle Promesse Vuote nella Manipolazione Emotiva

Ripetitività: le promesse vuote sono spesso fatte ripetutamente. Ogni volta, l’altra persona viene portata a credere che, questa volta, la promessa sarà mantenuta. Questo ciclo può continuare all’infinito, mantenendo la vittima in uno stato di speranza.

Vaghezza: le promesse fatte durante la manipolazione emotiva tendono a essere vaghe, senza dettagli concreti su come e quando saranno realizzate. Questa vaghezza permette al manipolatore di avere una via d’uscita quando non mantiene la promessa.

Emotività: le promesse vuote sono spesso accompagnate da dichiarazioni emotive forti, come scuse o dichiarazioni d’amore, che confondono ulteriormente la vittima e la rendono più incline a credere alla promessa.

Condizioni: a volte, le promesse vuote vengono fatte a condizione che la vittima faccia qualcosa in cambio. Questo crea una dinamica in cui la vittima si sente obbligata a soddisfare le richieste del manipolatore nella speranza che la promessa venga mantenuta.

Tempistiche Strategiche: il manipolatore spesso fa promesse vuote in momenti critici, come quando la vittima è sul punto di allontanarsi o di prendere una decisione importante. Questo serve a mantenere il controllo sulla vittima, facendole credere che un cambiamento positivo sia imminente.


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Come Proteggersi dal Ritorno di un Narcisista

Quando un narcisista cerca di ritornare nella tua vita, può essere una situazione altamente stressante e confusa. Questo comportamento, come dicevamo precedentemente, noto come hoovering, è una tattica manipolativa utilizzata dai narcisisti per ristabilire il controllo e ottenere il rifornimento narcisistico. Proteggerti da questa situazione richiede strategie deliberate e consapevoli.

Affrontare un narcisista può essere estremamente impegnativo, soprattutto a causa della loro manipolazione, mancanza di empatia e bisogno incessante di controllo e approvazione. Tuttavia, esistono strategie efficaci che puoi adottare per proteggerti e gestire la situazione in modo più sano.

Ecco alcune delle più efficaci:

Implementare il No Contact

Il metodo più sicuro è interrompere ogni forma di contatto con il narcisista. Questo significa evitare chiamate, messaggi, e-mail, e persino interazioni sui social media. Mantenere il “No Contact” impedisce al narcisista di manipolarti ulteriormente.


Stabilire Confini Chiari

Se il “No Contact” non è possibile, stabilisci confini rigidi. Mantieni le comunicazioni il più possibile limitate e formali, evitando di condividere informazioni personali o emotive che il narcisista potrebbe usare contro di te.


Riconoscere le Tattiche di Manipolazione

Essere consapevoli delle tattiche che il narcisista potrebbe usare è cruciale. Non lasciarti convincere dalle promesse di cambiamento o dalle dimostrazioni di affetto improvvise. Ricorda, queste sono spesso solo manipolazioni.


Cercare Supporto

Non affrontare tutto da solo. Rivolgiti a un terapeuta per il supporto emotivo e pratico. Avere un sistema di supporto può fare una grande differenza nel mantenere la tua decisione di allontanarti dal narcisista.


Focalizzarsi sull’Autocura e l’Autostima

Lavorare sulla tua autostima e prenderti cura di te stesso è fondamentale. Attività che migliorano il tuo benessere emotivo e mentale possono aiutarti a ridurre la tua vulnerabilità al ritorno del narcisista.


Il ritorno di un narcisista è spesso inevitabile, ma non sei destinato a rimanere intrappolato nel loro ciclo tossico. Capire le motivazioni dietro il loro comportamento e adottare misure protettive può aiutarti a spezzare definitivamente i legami e a ricostruire una vita più sana e felice. Non permettere al narcisista di tornare a controllare la tua vita: proteggiti e prendi in mano il tuo benessere.



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Se stai lottando con relazioni tossiche, manipolazione emotiva o difficoltà a gestire l’impatto di comportamenti narcisistici nella tua vita, non devi affrontare tutto da solo.

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Bibliografia

Il Narcisismo. La dipendenza dal riconoscimento, Otto Kernberg, Raffaello Cortina Editore, 2014

Narcissistic Abuse: Recovery Guide for Victims, Lisa A. Romano, Self-Published, 2020

The Narcissist’s Playbook: Dealing with a Narcissist, Dana Morningstar, Self-Published, 2019

Why Does He Do That?: Inside the Minds of Angry and Controlling Men, Lundy Bancroft, Penguin Books, 2003

Rethinking Narcissism: The Secret to Recognizing and Coping with Narcissists, Craig Malkin, HarperCollins, 2015

The Narcissistic Personality Inventory: A critical review and meta-analysis, K. K. Campbell, L. E. Campbell, Personality and Social Psychology Review, 2009

The Relationship Between Narcissism and Psychological Manipulation, E. K. Jonason, K. R. Webster, Journal of Personality, 2012

Hoovering: Re-engagement Strategies and Psychological Manipulation, J. D. Ward, Journal of Psychological Research, 2020

 


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Dott.ssa Anna Maria Pisanello Psicologa Psicoterapeuta Thiene Vicenza

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Dott.ssa Anna Maria Pisanello

Dott.ssa Anna Maria Pisanello Psicologo-Psicoterapeuta a indirizzo Psicodinamico e Ipnoterapeuta. Iscritta all'Ordine degli Psicologi del Veneto col Numero 11348 Svolgo la libera professione come Psicologo Psicoterapeuta e Ipnoterapeuta a Thiene Vicenza. Sono specializzata in Psicoterapia Psicodinamica e Ipnoterapia. Da oltre 29 anni metto le mie competenze al servizio delle persone che seguo, sostenendole nel loro percorso di vita e di crescita personale come Psicologo a Thiene, ma anche Psicoterapeuta, Ipnoterapeuta e Operatore di Training Autogeno. Fornisco Consulenza Psicologica e Psicoterapia per ansia, attacchi di panico, depressione, disturbi delle relazioni, bassa autostima, crisi di coppia. Ricevo nel mio Studio di Psicologia e Psicoterapia a Thiene Vicenza, Galleria Garibaldi, 35. Come Psicologo Psicoterapeuta lavoro con le persone, per aiutarle a prendere maggiore consapevolezza delle proprie percezioni e modificare la propria prospettiva quando serve. Le aiuto a gestire l’ansia, le emozioni e quindi i comportamenti disfunzionali, che portano a sofferenza. Ognuno di noi va bene così com'è. Tuttavia certe volte, possiamo decidere di cambiare l'approccio che abbiamo alla vita, per sentirci più felici e stare meglio. In quanto Psicologo Psicoterapeuta aiuto le persone a trovare le più adeguate alternative al proprio sentire e agire per potersi sentire più libere, veramente libere di scegliere.

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